Le principali regole araldiche

Secondo gli araldisti del periodo barocco, queste sarebbero le 'regole' cui l'aspetto di uno stemma dovrebbe normalmente fare riferimento:

  • Non si deve mai porre metallo su metallo, nè colore su colore;

  • Gli animali, nello scudo, devono porsi nella posizione più nobile e conveniente alla loro natura;

  • Il piede anteriore destro degli animali passanti o rampanti deve precedere quello sinistro;

  • Gli animali, di regola, si devono mettere nello scudo sempre rivolti a destra;
  • Le armi più semplici sono quelle più belle;

  • Le armi migliori sono quelle composte dalle figure araldiche e dagli animali più nobili;
    Il metallo dovrebbe stare nel punto più nobile dello stemma;

  • Le armi dovrebbero portare le figure di metallo, su campo di colore;

  • Le figure non devono toccare la punta dello scudo, né sostenersi su zolle, terrazze e simili, ma restare isolate sul campo;

  • Quando, in uno stesso scudo, vi sono molte figure, se ne pongono più in capo che in punta;

  • Non si introducono, nelle armi, figure intere;

  • Gli animali - meno il leopardo - abbiano la testa di profilo;

  • Molti araldisti escludono dalle armi la raffigurazione delle galline, le lepri, le pecore, i buoi, le oche, gli asini, i porci, i conigli ed altri animali domestici;

  • Le armi non devono avere più di tre figure principali di specie diversa;

  • L'arma non abbia più di tre smalti, né meno di due.

Nozioni
Scudi
Partizioni
Figure
Ornamenti

Lo scudo

Lo scudo è il fondo su cui si disegnano le figure e le pezze araldiche. Lo scudo normale in Italia è, per gli uomini, quello appuntato o sannitico, per le donne, quello ovale, detto a cartoccio, oppure romboidale; le altre forme sono tollerate.

Scudi normali italiani

Scudo sannitico
Scudo sannitico
Scudo appuntato
Scudo appuntato
Scudo romboidale
Scudo romboidale
Scudo ovale
Scudo ovale

Scudi speciali italiani

Scudo a testa di cavallo
Scudo a testa di cavallo
Scudo a bandiera
Scudo a bandiera
Scudo triangolare
Scudo triangolare
Scudo accartocciato
Scudo accartocciato
Scudo a punte
Scudo a punte
Scudo da torneo
Scudo da torneo

Scudi di altri paesi

Scudo inglese
Scudo inglese
Scudo tedesco
Scudo tedesco

Il fondo

Il fondo dello scudo si chiama campo; si dice destra dello scudo la parte che resta a sinistra di chi guarda, l'inverso per la sinistra.

Destra dello scudo
Scudo sannitico
Sinistra dello scudo

Uno scudo ha nove punti, ottenuti dividendo lo scudo in tre parti verticali (partito di due) e tre parti orizzontali (troncato di due). A questi si aggiungono i due punti che accompagnano il centro, sopra e sotto.

Cuore  A
Capo  B
Punta  C
Fianco destro  D
Fianco sinistro  E
Posto d'onore  L
Ombilico  M

Scudo sannitico

Cantone destro del capo
Cantone sinistro del capo
Cantone destro della punta
Cantone sinistro della punta

I cantoni si dicono anche angoli.


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Le principali regole araldiche

Le parti dello stemma di una famiglia

Le forme degli scudi


Sistemi convenzionali per il tratteggio del colore

Le partizioni dello scudo